“È stato tutto bello Pablito”. A Manifatture Digitali Cinema Prato la produzione del docufilm su Paolo Rossi diretto da Walter Veltroni

Walter Veltroni, la produzione Palomar e la troupe dell’opera, sono stati ospitati da Manifatture Digitali Cinema Prato in occasione delle riprese pratesi del docufilm su Paolo Rossi “È stato tutto bello Pablito”

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Casting a MDC Prato per il film ambientato in Toscana “Via Don Minzoni n.6”, regia di Andrea Caciagli

Sabato 15 febbraio 2020, dalle ore 10.00 alle ore 16.00, a Manifatture Digitali Cinema Prato (via Dolce de’ Mazzamuti, 1 – Prato) si terrà il casting per ruoli principali e minori per il lungometraggio “VIA DON MINZONI N.6”, diretto da Andrea Caciagli, con protagonista Francesco Gaudiello (interprete di Pietro ne Il peccato – Il furore di Michelangelo, di Andrej Končalovskij). Il film sarà girato in Toscana, in particolare nella provincia di Firenze. Le riprese si terranno nel mese di marzo 2020. L’impegno potrà essere da una a più giornate, a seconda del ruolo. È prevista retribuzione.

La produzione cerca donne e uomini dai 25 ai 35 anni, possibilmente con precedenti esperienze teatrali e/o cinematografiche, professionistiche o dilettantistiche. Ai partecipanti è consigliato di preparare un breve testo drammatico e un breve testo comico da interpretare al casting.

Nello specifico, si cercano:

  • 1 ragazza di età scenica compresa tra 25 e 30 anni, per il ruolo di Silvia (co-protagonista);
  • 1 ragazzo di età scenica compresa tra 25 e 30 anni, per il ruolo di Matteo (co-protagonista);
  • 2 ragazze di età scenica compresa tra 25 e 35 anni, per ruoli minori;
  • 2 ragazzi di età scenica compresa tra 25 e 35 anni, per ruoli minori.

I partecipanti al casting dovranno presentarsi muniti di foto in primo piano e figura intera e curriculum vitae. Chi verrà selezionato durante la prima parte del casting, che si svolgerà dalle ore 10.00 alle ore 16.00, sarà invitato a partecipare ai provini su parte, che si terranno dalle ore 16.00 alle ore 18.30 dello stesso giorno (15 febbraio 2020). Per altre info: scrivere a viadonminzonin6@gmail.com.

Chi vuole, può inviare, entro la mattina di venerdì 14 febbraio, un self-tape della durata inferiore ai tre minuti, interpretando un testo a scelta, all’indirizzo viadonminzonin6@gmail.com.

Viola Film cerca comparse a Pisa per “Il caso Collini”, ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale

La Toscana sarà a breve teatro di parte delle riprese del film Il caso Collini, una nuova produzione cinematografica tedesca ambientata nel 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale. Per questo lungometraggio, Viola Film organizza a Manifatture Digitali Cinema Pisa (via Nicola Pisano 15, Pisa) un casting per figurazioni giovedì 20 e venerdì 21 settembre, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.

Il casting è rivolto a uomini e donne dai 18 ai 70 anni, di estrazione italiana ed europea e bambini, maschi e femmine, dai 6/7 anni, anch’essi di estrazione italiana ed europea. È prevista retribuzione.

Si cercano in particolare: SOLDATI TEDESCHI (SS), fascia di età 19-max 40 anni. Biondi e disponibili a farsi rasare sui lati.

ATTENZIONE, saranno esclusi dai casting: uomini e donne con doppi tagli, rasati/e, coi capelli con meches, con piercing e tatuaggi evidenti e vistosi. Le donne dovranno avere capelli di lunghezza media. Per le donne, non sono ammesse sopracciglia lavorate e unghie finte. Saranno altresì esclusi dai casting, i dipendenti della Pubblica Amministrazione. Saranno accettate solo figurazioni con capelli dalla tinta unita (sono escluse tinte moderne).

Gli interessati si dovranno obbligatoriamente presentare muniti di fotocopia della carta d’identità, del codice fiscale e IBAN personalePer figurazioni extra comunitarie: oltre la documentazione sopra richiesta, sarà necessario portare anche fotocopia fronte e retro (ben leggibili) del permesso di soggiorno e del passaporto (facciata dove compare foto e scadenza documento) – entrambi in corso di validità fino al 30 ottobre 2018 –, email e numero di telefono.

Per maggiori informazioni, scrivere esclusivamente a viola.casting@libero.it.

Casting a Pisa per una nuova produzione Bollywood

Bollywood sbarca in Toscana. Tra settembre e ottobre 2018, in collaborazione con Toscana Film Commission, ad Arezzo, Lucca, Montecatini e Pisa avrà luogo la prima fase delle riprese di una nuova produzione cinematografica indiana. La seconda fase si svolgerà nella prossima primavera. Il film, che uscirà nel 2020 nelle sale di tutto il mondo, sarà una storia d’amore ambientata interamente in Italia sul finire degli anni ’70. Protagonista, uno dei più grandi attori di Bollywood.

Venerdì 14 settembre, dalle ore 11.00 alle ore 20.00, a Manifatture Digitali Cinema Pisa (via Nicola Pisano 15, Pisa), si terrà un casting per questa importante produzione internazionale. Organizzato da ODU Movies e Alkedo Produzioni, il casting è rivolto a uomini, donne e bambini di tutte le età e nazionalità, per ruoli da attore e figurazioni. Il lavoro, per chi verrà scelto, sarà regolarmente retribuito.

Gli interessati, il giorno del casting dovranno portare con sé la fotocopia della carta d’identità e del codice fiscale. Le persone extracomunitarie dovranno avere necessariamente il permesso di soggiorno in corso di validità e portare con sé il passaporto.

Note
Per partecipare al casting, non è necessario prendere appuntamento e non è richiesto un abbigliamento particolare. Per le donne, è consigliato presentarsi senza trucco eccessivo.

Per maggiori informazioni, scrivere esclusivamente a casting@odumovies.com.

Prato decolla: le nuove produzioni accolte alle Manifatture generano un trend economico positivo per la città

Doveva essere un valore aggiunto, ma è diventato in meno di un anno il business che traina gli altri settori“, scrive, il 26 luglio 2018, Giorgio Bernardini sul Corriere Fiorentino, riferendosi all’indotto positivo generato dall’infrastruttura di supporto al settore audiovisivo, Manifatture Digitali Cinema Prato.

Ed è in effetti così: l’hub cinematografico al complesso di Santa Caterina ha portato, in poco tempo, dei sostanziali benefici all’intera industria e alle professionalità del territorio pratese che è riuscito ad intercettare. Delle piccole, medie e grandi produzioni per il cinema e la tv che si sono avvicendate per le strade, le piazze e gli edifici pratesi – le ultime in ordine cronologico sono state quella del nuovo film di Leonardo Pieraccioni (Filmotto) e della  fiction tv diretta da Cinzia TH Torrini (Indiana Production per Rai Fiction) – non solo hanno goduto le strutture ricettive e le attività enogastronomiche della zona, ma anche le aziende tessili, che hanno ricevuto commesse per realizzare gli abiti di scena.

E un impulso positivo al settore tessile lo ha dato anche il primo laboratorio organizzato da MDC Prato in partnership con Lux Vide, Costumi Rinascimento, tenutosi da gennaio a fine marzo, che ha offerto la possibilità a più di 30 persone, con percorso professionale e/o formativo attinente, di misurarsi con la realizzazione di costumi ed accessori storici per la terza stagione di una serie tv,  I Medici. A guidare il laboratorio c’era il Costume Designer Nastro d’Argento, Alessandro Lai. Da sottolineare come alcuni dei partecipanti a Costumi Rinascimento abbiano potuto cogliere nuove opportunità lavorative grazie al laboratorio, per esempio seguendo Lai nell’allestimento della mostra Sogno di una notte di…, al Calendimaggio Open di Assisi, e nella realizzazione, ormai prossima, de I Medici 3 (le riprese partiranno a fine agosto), ma anche confezionando, ancora una volta negli spazi di Manifatture Digitali Cinema Prato, gli abiti della performance di Rainer Ganahl Please teache me Chinese – Please teach me Italian, tenutasi a fine giugno nell’area del Macrolotto Zero della città laniera.

Grazie a Manifatture Digitali Cinema, Prato si è progressivamente trasformata in un polo attrattivo per le produzioni audiovisive. Leonardo Pieraccioni, per il suo ultimo film, Se son rose, in uscita a fine novembre, ha girato, nella metà di giugno, al PIN – Polo Universitario “Città di Prato”, al Giardino Buonamici, in Piazza del Mercato Nuovo, in Piazza del Comune, in un appartamento di Piazza Mercatale e al Tennis Club Prato. Cinzia TH Torrini, per più di due settimane, tra giugno e luglio, ha ambientato la sua fiction tv Pezzi Unici in via Luigi Muzzi. Un teatro di posa a cielo aperto, con botteghe di artigiani, sia esistenti che ricreate per l’occasione, all’interno delle quali si sono mossi Sergio Castellitto e Giorgio Panariello, gli interpreti principali. Pezzi Unici verrà trasmessa in sei appuntamenti in prima serata su Rai Uno.

Praticamente concediamo gratuitamente una ‘casa in affitto’ per le produzioni che hanno sede in altre città, ma hanno bisogno di girare in piccoli centri storici per le ambientazioni. In passato – ha spiegato Stefania Ippoliti, Responsabile area cinema di Fondazione Sistema Toscana e di MDC, oltre che Presidente di Italian Film Commissionqueste scene potevano essere girate in un semplice teatro di posa, ma ovviamente la convenienza di poter usufruire di un set reale a costi bassissimi ha fatto la differenza“.

Il dirompente arrivo del cinema a Prato, ha coinvolto anche i liberi professionisti pratesi, che già lavoravano in questo settore. Non sono stati pochi, infatti, i casi in cui da Roma, grazie alle nuove opportunità, sono tornati nel loro luogo di origine figure come tecnici del suono, parrucchieri e aiuto-registi. “Il rafforzamento economico della città su un settore alternativo, prendendo spunto dalle considerazioni del professor Giacomo Becattini – ha dichiarato l’Assesore comunale alle Attività produttive Daniela Toccafondi – era il nostro obiettivo. Abbiamo fatto lo sforzo di guardare intorno al tessile e abbiamo trovato una storia infinita di professionalità che ruotavano attorno al mondo del cinema. Ora si tratta solo di accelerare questo circuito, perché siamo solo all’inizio“.

E non finisce qui. In ponte ci sono grandi novità, con produzioni nazionali ed internazionali del cinema che hanno sondato la possibilità di girare a Prato nei prossimi mesi, la sempre più probabile collaborazione tra Manifatture Digitali Cinema e il regista, animatore e sceneggiatore Enzo D’Alò (autore del successo La gabbianella e il gatto) ed i progetti di lancio di un Master sui costumi di livello europeo.

“Oklim”, di Milko Cardinale: giornata di riprese per il film toscano

Oklim, di Milko Cardinale

A Manifatture Digitali Cinema Prato, martedì 24 ottobre, si girano alcune scene del film Oklim, del pratese Milko Cardinale, produttore, regista e interprete principale del lungometraggio. L’edificio di via Dolce de’ Mazzamuti 1, pochi giorni fa set di un videoclip musicale, è stato di nuovo scelto come location per delle riprese. Al suo interno, nella sala trucco e in altri spazi, verranno girate importanti sequenze del film.

Oklim è un dramma intriso di ironia, in cui un artista sognatore, pur di restare fedele alla propria idea di arte, affronta un viaggio interiore che lo porta, in un crescendo emozionale, a scoprire gli aspetti più bui della sua anima.

L’opera, girata quasi interamente a Prato e in parte a Roma, è stata prodotta anche con l’ausilio di una campagna Crowdfunding lanciata con successo sulla piattaforma Kickstarter. Tra gli interpreti, oltre a Milko Cardinale, ci sono Emanuela Mascherini, Daniele Favilli, Valentina Banci, Flavio Ciancio e Irene Biancalani.

Sulla pagina Facebook di Oklim, è possibile seguirne gli sviluppi.