• Il Purgatorio, Bottega di Alta Specializzazione MDC Prato

“Il Purgatorio”. La Bottega di MDC Prato per sarti e costumisti di teatro sta per partire. Questi i selezionati

Si sono tenuti a Manifatture Digitali Cinema Prato, giovedì 29 e venerdì 30 aprile 2021, i colloqui di selezione per la nuova Bottega di Alta Specializzazione di MDC Prato Il Purgatorio, realizzata assieme all’Associazione Teatrale Pistoiese. Al bando per partecipare alla Bottega hanno risposto in più di 40 persone; un risultato eccellente, di cui siamo fieri e per il quale vogliamo ringraziare i protagonisti: voi, candidati, che avete avuto l’interesse e il piacere di provare a far parte del nostro laboratorio didattico e produttivo.

A coloro che non sono rientrati nella selezione (tra cui, persone che hanno partecipato a nostri precedenti lab e che sono umanamente e professionalmente di gran valore), diciamo che saremmo lieti se avessero il desiderio e la voglia di tentare di nuovo, in futuro, di aderire ad una nostra attività/iniziativa. I canali per restare aggiornati su tutto quello che facciamo sono (oltre al sito) Facebook, Instagram e YouTube.

I selezionati per la Bottega di Alta Specializzazione di MDC Prato Il Purgatorio sono:

  • Bigazzi Chiara
  • Cavanna Monica
  • Ceccotti Rachele
  • Favaloro Maria Rita
  • Gavilli Gaia
  • Giusti Michela
  • Lombardi Federica
  • Lotti Silvia
  • Niccolai Viola
  • Santoro Davide

Era inizialmente previsto che i selezionati fossero 8, ma dati il livello alto e il numero elevato di candidati, si è scelto di estendere la lista dei partecipanti a 10.
Ai selezionati diamo appuntamento a lunedì 10 maggio 2021, alle ore 10.00, presso Manifatture Digitali Cinema Prato, in via Dolce de’ Mazzamuti 1 (Prato, PO), per partire assieme con questa nuova avventura che durerà per tutti fino all’11 giugno 2021 e si protrarrà, per due persone scelte, fino al 25 giugno 2021, con l’assistenza alle prove (al Teatro Manzoni di Pistoia) dello spettacolo teatrale diretto da Federico Tiezzi Il Purgatorio. La notte lava la mente e le ultime modifiche ai costumi.

Al laboratorio didattico e produttivo Il Purgatorio, i partecipanti avranno l’opportunità di imparare il mestiere e le dinamiche professionali e relazionali del sarto e del costumista di teatro, mettendo in pratica le proprie conoscenze all’interno di una produzione teatrale reale, quella dell’opera di Tiezzi sulla seconda cantica della Divina Commedia dantesca Il Purgatorio. La notte lava la mente, che debutterà al Teatro Grande di Pompei i primi di luglio 2021, nell’ambito del Napoli Teatro Festival, e sarà successivamente in tournée in varie città italiane, tra cui Prato, Firenze e Pistoia.
Guidati dal Costume Designer Gregorio Zurla e da due tutor, i selezionati si metteranno in gioco nelle varie fasi del processo realizzativo di abiti di scena per il teatro: dalla visione dei bozzetti alla campionatura, dalla traduzione dei bozzetti in modelli al taglio e all’aggiustamento dei capi (circa 30, tra pezzi nuovi e adattamenti). Il programma de Il Purgatorio prevede incontri teorici di introduzione all’opera in oggetto e alla poetica del regista, lezioni di storia del costume ai tempi di Dante della storica Roberta Orsi Landini e su Taiat da parte della docente Aurora Fiorentini e lezioni di costumistica per il teatro contemporaneo. Ci saranno anche visite e lezioni al Museo del Tessuto di Prato.

L’OPERA TEATRALE IL PURGATORIO. LA NOTTE LAVA LA MENTE

Il Purgatorio. La notte lava la mente

di Mario Luzi

Regia: Federico Tiezzi
Scene: Marco Rossi
Costumi: Gregorio Zurla
Luci: Gianni Pollini
Movimenti coreografici: Cristiana Morganti
Musiche: Juste Janulyte

Con la riedizione de Il Purgatorio. La notte lava la mente, Federico Tiezzi darà vita a una nuova elaborazione scenica della seconda cantica della Divina Commedia a partire della drammaturgia che Mario Luzi, uno dei più grandi poeti della seconda metà del Novecento, appositamente realizzò per la Compagnia Lombardi-Tiezzi nel 1990. Le altre due cantiche, le cui drammaturgie furono affidate a Edoardo Sanguineti (Commedia dell’Inferno. Un travestimento dantesco, 1989) e Giovanni Giudici (Il Paradiso. Perché mi vinse il lume d’esta stella, 1991), impegneranno il regista e la sua compagnia nel 2022 e nel 2023.

Tiezzi ha scelto di iniziare dal Purgatorio perché è la cantica dell’amicizia e dell’arte, strada della salvezza. Ed è anche la cantica della speranza: quella speranza di cui il momento storico presente ha bisogno più di ogni altra cosa, quella speranza che è trasformazione e aspirazione al bene.

A trent’anni di distanza, la percezione teatrale della Divina Commedia da parte di Tiezzi è cambiata. Attraverso Dante, allora, il regista aveva voluto risalire all’origine del teatro e della teatralità, considerando il poema dantesco come il primo grande esempio di testo teatrale italiano, mescolando tutti i generi e tutti gli stili del teatro. Oggi, Tiezzi, intende riscoprire la fisicità drammatica e psicologica, la complessità semantica della parola dantesca e la sua assoluta contemporaneità. La lingua parlata da Dante è ancora la nostra. Il regista individuerà i percorsi narrativi multipli, tutti intrecciati all’interno del testo; percorsi narrativi che possono avvenire simultaneamente sulla scena, coinvolgendo lo spettatore nell’elaborazione di una rotta dentro il testo. Riscoprirà le radici della nostra cultura filosofica, etica, politica; quelle radici che sono espresse all’interno del poema.

Dante non è solo il teologo, il moralista, il politico che viene raccontato nelle scuole. Egli è anche un appassionato ricercatore dell’umana felicità, della piena realizzazione dell’uomo. Il Purgatorio. La notte lava la mente attingerà alle arti visive, alla musica, al canto, alla danza. Sarà un’opera totale, che utilizzerà tutti i mezzi che la cultura novecentesca occidentale ci ha offerto: psicanalisi, psicologia, teorie logico-strutturali, nuove teorie linguistiche, per andare più in profondità e realizzare una forma di conoscenza condivisa, attraverso il teatro, tra attore e spettatore.

Lo spettacolo, cofinanziato e patrocinato dal Comitato nazionale per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, sarà realizzato in coproduzione da Associazione Teatrale Pistoiese, Compagnia Lombardi-Tiezzi, Fondazione Teatro Metastasio, Campania Teatro Festival, Teatro di Napoli, in collaborazione con l’Accademia della Crusca e l’Opera di Santa Croce, l’Opera di Santa Maria del Fiore, la Certosa di Firenze/Comunità di San Leolino e con il sostegno del MIC, della Regione Toscana, dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.

2021-06-30T15:37:50+02:003 Maggio 2021|Categorie: Tutte le News|Tag: , , , , , , |