Dal 19 aprile al 20 maggio 2022, si è tenuta al laboratorio di sartoria di MDC Prato “Leoni di Sicilia”, l’ultima Bottega di Alta Specializzazione in creazione di accessori e costumi per fiction, in cui sono stati realizzati prodotti destinati alla serie tv “I Leoni di Sicilia” che sarà diretta da Paolo Genovese. Direzione artistica: Alessandro Lai e Roberto Tranchina. Tutor: Silvia Salvaggio, Elisa Varvarito, Teresa Carafa e Gabriella Fabozzi. I 9 partecipanti, di età, formazione e provenienza geografica varie, si sono potuti impratichire sulla produzione di manufatti ottocenteschi di cui, fino al momento del loro ingresso al corso, avevano scarsa o nessuna conoscenza in quanto a sviluppo del modello e confezione, specialmente con finalità di spettacolo (TV/cinema). L’inquadramento storico, con lezioni sul costume, i tessuti e la moda dei primi dell’800, fino a poco dopo la metà del IX secolo, è stato curato dalla Storica del Tessuto e del Costume Roberta Orsi Landini. Al termine del laboratorio, sono stati prodotti più di 70 gilet maschili e oltre 260 accessori, tra gorgiere, mantelline, grembiuli, polsini, cravatte, colletti, fichoux, scialli, cuffie, bavolettes, visittes…
Continue reading“Pezzi Unici”. A Prato una targa per i residenti e i commercianti di via Luigi Muzzi, che ha ospitato le riprese della fiction di Cinzia Th Torrini
Si è tenuta mercoledì 18 dicembre 2019, in via Luigi Muzzi a Prato, l’installazione della targa voluta dal Comune, insieme alla produzione e a Toscana Film Commission, per ringraziare i residenti e i commercianti della via che ha ospitato le riprese della fiction tv “Pezzi Unici“, diretta da Cinzia Th Torrini, trasmessa da Rai 1. Tra i presenti, oltre al sindaco Matteo Biffoni, la regista Cinzia Th Torrini e l’attore pratese Marco Cocci, tra i protagonisti della fiction.
Durante tutto l’arco delle riprese realizzate in città, tra giugno e luglio 2018, la produzione della fiction ha avuto come base Manifatture Digitali Cinema Prato.
“Abbiamo voluto ringraziare i residenti e i commercianti di via Luigi Muzzi per la collaborazione attiva e partecipata e la pazienza durante le settimane di riprese. La nostra città ha dimostrato di poter ospitare produzioni importanti e la strada tracciata grazie alla presenza di Manifatture Digitali Cinema, con le sue maestranze e professionalità, è quella che porta ad una sempre maggiore presenza di Prato nel mondo della televisione e del cinema“, ha affermato l’Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Prato Benedetta Squittieri.
“Probabilmente ci sono stati dei piccoli disagi per i residenti e i commercianti durante le settimane di riprese – ha dichiarato il Sindaco Matteo Biffoni – che però hanno subito lasciato lo spazio alla soddisfazione di essere stati parte di un evento così prestigioso per la città“. Durante la cerimonia, il Primo Cittadino ha ricordato il legame profondo che lega Prato al cinema, la tv e il teatro, grazie ai molti attori e sceneggiatori nati in questa terra e famosi in tutto il mondo, con una particolare menzione per Francesco Nuti.
Emozionato e felice l’attore pratese Marco Cocci, così come la regista Cinzia Th Torrini, che ha lodato Prato e ringraziato le tante persone presenti, auspicando che via Luigi Muzzi possa realmente diventare la “Via degli Artigiani” tanto ammirata dalla vasta audience della fiction, la cui ultima puntata andrà in onda domenica 22 dicembre 2019.
Guarda tutta la GALLERY DELL’EVENTO sul sito di TOSCANA FILM COMMISSION.
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“Costumi Rinascimento 2 – I tempi di Leonardo”. I selezionati
Ringraziando tutti coloro che hanno mostrato interesse nei confronti dell’iniziativa proponendo la propria candidatura, comunichiamo la lista dei selezionati per la prossima Bottega di Alta Specializzazione di Manifatture Digitali Cinema Prato e Lux Vide SpA, Costumi Rinascimento 2 – I tempi di Leonardo:
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Anastasia Mele;
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Anna Iallorenzi;
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Antonella Abbrancati;
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Barbara Albano;
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Dalila De Ascaniis;
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Emanuela Fanale;
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Guendalina Camerino;
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Jacopo Gilone;
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Leonardo Locchi;
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Maila Fontanella;
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Manila Rossi;
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Marzia Ripolti;
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Mery Lapini;
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Michela Giusti;
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Nicoletta Toma;
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Osatohamwen Edwin Peco;
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Paolo Vitale;
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Silvia Lotti.
Costumi Rinascimento 2 – I tempi di Leonardo inizierà lunedì 23 settembre 2019, alle ore 10.00, a Manifatture Digitali Cinema Prato (via Dolce de’ Mazzamuti, 1 – 59100 Prato).
Invitiamo coloro che non sono stati selezionati per questa Bottega, a continuare a seguirci su FACEBOOK, INSTAGRAM, YOUTUBE e sul sito, per rimanere aggiornati sulle nostre attività. Manifatture Digitali Cinema Prato offrirà prestissimo nuove opportunità!
Casting per comparse a MDC Pisa per la fiction “Enrico Piaggio”
Mercoledì 12 giugno 2019, dalle 10.30 alle 20, si terrà presso Manifatture Digitali Cinema Pisa (via Nicola Pisano, 15 – 56126 Pisa) il casting per comparse per Enrico Piaggio, la nuova fiction prodotta da Moviheart, ambientata tra il 1945 ed il 1952.
I candidati (uomini e donne di età 18-65 e bambine e bambine di età 8-10), dovranno rispondere ai seguenti requisiti:
- Niente tatuaggi o piercing visibili;
- No unghie decorate o tipo french;
- Niente tagli doppi;
- Disponibilità a modificare acconciature;
- Per gli uomini: niente sopracciglia depilate;
- Per gli uomini: disponibilità a modificare taglio barba e/o baffi.
- Per le donne: trucco leggero o naturale.
Gli interessati, dovranno portare con sé:
- Fotocopia fronte/retro del documento d’identità (in corso di validità);
- Fotocopia del Codice Fiscale o della Tessera Sanitaria;
- Fotocopia dell’IBAN di un conto o di una carta intestati a loro.
Il casting chiuderà alle ore 20. I candidati potranno presentarsi in qualsiasi momento tra le 10.30 e le 20.
I candidati minorenni dovranno essere accompagnati da almeno un genitore munito di documento.
‘Costumi Rinascimento’ sbarca a Volterra, dove saranno realizzati 10 abiti di scena della serie tv ‘I Medici’
A Volterra partiranno a breve le riprese della terza stagione de I Medici, che sarà incentrata, come la seconda – in onda sulla Rai ad ottobre – su Lorenzo Il Magnifico. Manifatture Digitali Cinema Prato, in accordo con la casa di produzione della fiction, la Lux Vide, ha organizzato Costumi Rinascimento, un laboratorio sperimentale che da gennaio a marzo scorsi ha permesso a più di trenta partecipanti di perfezionare le loro abilità e conoscenze nel settore sartoriale realizzando, in team con professionisti del settore, gli abiti e gli accessori di scena, molti dei quali verranno utilizzati ne I Medici 3. Alla guida del laboratorio c’era il Costume Designer della fiction, Alessandro Lai, pluricandidato ai David di Donatello e vincitore di un Nastro d’Argento e di un Goya.
Costumi Rinascimento aveva tra i principali obiettivi quello di far emergere e crescere le professionalità locali e nazionali, sia consolidate sia con minor esperienza, offrendo loro l’occasione di essere partecipi di un’importante produzione tv, attraverso la realizzazione di manufatti di alta qualità, secondo la formula mutuata dalle botteghe rinascimentali dell’imparare facendo, per avere così l’opportunità di spendere, nel mercato del lavoro, nuove competenze e professionalità.
Ed è notizia di pochi giorni fa che a Volterra, sul modello di Costumi Rinascimento, verranno confezionati altri dieci abiti di scena per la terza stagione de I Medici. Il laboratorio organizzato da MDC Prato e Lux Vide nei primi mesi dell’anno, sembra quindi essere diventato, in poco tempo, una buona pratica, replicabile in altri luoghi. Il workshop di Volterra intende infatti permettere a figure professionali del settore, di dare un apporto alla fiction I Medici, sempre con la guida di Alessandro Lai.
“Si tratta di una bella occasione maturata grazie all’incontro con Lai, che il Comitato delle Contrade ha invitato a Volterra in occasione del palio del Cero – ha dichiarato il priore maggiore Alessandro Benassai –. In quel contesto parlammo delle prospettive che potevano vedere coinvolte le contrade e i balestrieri nella prossima edizione della serie tv“. L’idea si è poi concretizzata grazie al lavoro dell’Assessore Gianni Baruffa.
Lo stage-laboratorio è organizzato da Comune di Volterra, Comitato della Contrade, Lux Vide, Toscana Film Commission e Volterra Film Commission. “Come Amministrazione comunale stiamo lavorando affinché i costumi usati sul set della fiction, e realizzati a Volterra, possano essere custoditi in città, per farne poi oggetto di una mostra“, ha aggiunto l’Assessore Baruffa. Anche in questo caso, Costumi Rinascimento ha fatto da apripista. Gli abiti di scena e gli accessori prodotti alla Bottega di Alta Specializzazione firmata MDC Prato, concessi in comodato d’uso a Lux Vide per la fiction I Medici 3, sono infatti di proprietà di Manifatture Digitali Cinema e un buon numero di pezzi ha già dato sfoggio di sé all’esposizione curata da Alessandro Lai, Sogno di una notte di…, tenutasi da aprile e giugno a Palazzo del Monte Frumentario ad Assisi, nell’ambito del Calendimaggio Open. Sotto, alcune foto dell’evento di Assisi.
Prato decolla: le nuove produzioni accolte alle Manifatture generano un trend economico positivo per la città
“Doveva essere un valore aggiunto, ma è diventato in meno di un anno il business che traina gli altri settori“, scrive, il 26 luglio 2018, Giorgio Bernardini sul Corriere Fiorentino, riferendosi all’indotto positivo generato dall’infrastruttura di supporto al settore audiovisivo, Manifatture Digitali Cinema Prato.
Ed è in effetti così: l’hub cinematografico al complesso di Santa Caterina ha portato, in poco tempo, dei sostanziali benefici all’intera industria e alle professionalità del territorio pratese che è riuscito ad intercettare. Delle piccole, medie e grandi produzioni per il cinema e la tv che si sono avvicendate per le strade, le piazze e gli edifici pratesi – le ultime in ordine cronologico sono state quella del nuovo film di Leonardo Pieraccioni (Filmotto) e della fiction tv diretta da Cinzia TH Torrini (Indiana Production per Rai Fiction) – non solo hanno goduto le strutture ricettive e le attività enogastronomiche della zona, ma anche le aziende tessili, che hanno ricevuto commesse per realizzare gli abiti di scena.
E un impulso positivo al settore tessile lo ha dato anche il primo laboratorio organizzato da MDC Prato in partnership con Lux Vide, Costumi Rinascimento, tenutosi da gennaio a fine marzo, che ha offerto la possibilità a più di 30 persone, con percorso professionale e/o formativo attinente, di misurarsi con la realizzazione di costumi ed accessori storici per la terza stagione di una serie tv, I Medici. A guidare il laboratorio c’era il Costume Designer Nastro d’Argento, Alessandro Lai. Da sottolineare come alcuni dei partecipanti a Costumi Rinascimento abbiano potuto cogliere nuove opportunità lavorative grazie al laboratorio, per esempio seguendo Lai nell’allestimento della mostra Sogno di una notte di…, al Calendimaggio Open di Assisi, e nella realizzazione, ormai prossima, de I Medici 3 (le riprese partiranno a fine agosto), ma anche confezionando, ancora una volta negli spazi di Manifatture Digitali Cinema Prato, gli abiti della performance di Rainer Ganahl Please teache me Chinese – Please teach me Italian, tenutasi a fine giugno nell’area del Macrolotto Zero della città laniera.
Grazie a Manifatture Digitali Cinema, Prato si è progressivamente trasformata in un polo attrattivo per le produzioni audiovisive. Leonardo Pieraccioni, per il suo ultimo film, Se son rose, in uscita a fine novembre, ha girato, nella metà di giugno, al PIN – Polo Universitario “Città di Prato”, al Giardino Buonamici, in Piazza del Mercato Nuovo, in Piazza del Comune, in un appartamento di Piazza Mercatale e al Tennis Club Prato. Cinzia TH Torrini, per più di due settimane, tra giugno e luglio, ha ambientato la sua fiction tv Pezzi Unici in via Luigi Muzzi. Un teatro di posa a cielo aperto, con botteghe di artigiani, sia esistenti che ricreate per l’occasione, all’interno delle quali si sono mossi Sergio Castellitto e Giorgio Panariello, gli interpreti principali. Pezzi Unici verrà trasmessa in sei appuntamenti in prima serata su Rai Uno.
“Praticamente concediamo gratuitamente una ‘casa in affitto’ per le produzioni che hanno sede in altre città, ma hanno bisogno di girare in piccoli centri storici per le ambientazioni. In passato – ha spiegato Stefania Ippoliti, Responsabile area cinema di Fondazione Sistema Toscana e di MDC, oltre che Presidente di Italian Film Commission – queste scene potevano essere girate in un semplice teatro di posa, ma ovviamente la convenienza di poter usufruire di un set reale a costi bassissimi ha fatto la differenza“.
Il dirompente arrivo del cinema a Prato, ha coinvolto anche i liberi professionisti pratesi, che già lavoravano in questo settore. Non sono stati pochi, infatti, i casi in cui da Roma, grazie alle nuove opportunità, sono tornati nel loro luogo di origine figure come tecnici del suono, parrucchieri e aiuto-registi. “Il rafforzamento economico della città su un settore alternativo, prendendo spunto dalle considerazioni del professor Giacomo Becattini – ha dichiarato l’Assesore comunale alle Attività produttive Daniela Toccafondi – era il nostro obiettivo. Abbiamo fatto lo sforzo di guardare intorno al tessile e abbiamo trovato una storia infinita di professionalità che ruotavano attorno al mondo del cinema. Ora si tratta solo di accelerare questo circuito, perché siamo solo all’inizio“.
E non finisce qui. In ponte ci sono grandi novità, con produzioni nazionali ed internazionali del cinema che hanno sondato la possibilità di girare a Prato nei prossimi mesi, la sempre più probabile collaborazione tra Manifatture Digitali Cinema e il regista, animatore e sceneggiatore Enzo D’Alò (autore del successo La gabbianella e il gatto) ed i progetti di lancio di un Master sui costumi di livello europeo.