“A veglia! Prato si racconta per il Cinema”. A MDC Prato il secondo incontro sulle storie pratesi per un film

Dopo il successo del primo dei tre incontri del ciclo “A veglia! Prato si racconta per il Cinema“, tenutosi il 10 luglio nel giardino del Palazzo delle Professioni di Prato (leggi la news e guarda la gallery), arriva nel cortile interno di Manifatture Digitali Cinema Prato (via Dolce de’ Mazzamuti, 1 – Prato) il secondo appuntamento, venerdì 20 settembre, alle ore 22.00. Ingresso libero!

A veglia! Prato si racconta per il Cinema” è un’iniziativa per la città promossa da Manifatture Digitali Cinema Prato e Ordine dei Commercialisti e Esperti Contabili di Prato, nell’ambito del programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema. Al centro ci sono le “storie pratesi” come spunti per soggetti da proporre al mondo dell’audiovisivo. Nell’incontro del 10 luglio, sono intervenuti Fabrizio Marchi, commercialista di lunga esperienza, Franco e Stefano Farsetti, di Farsettiarte, Niccolò Cipriani, fondatore della startup Rifò, e Francesco Ranieri Martinotti, regista impegnato in quei giorni nelle riprese del docufilm su Roberta Betti “La donna che riapriva i teatri“. Venerdì 20 settembre sarà l’occasione per ascoltare nuove storie, con protagonisti della quotidianità della produzione tessile e due moderatori di eccezione: il giornalista Federico Berti e l’attore e sceneggiatore Francesco Ciampi. Durante l’incontro, sarà a disposizione di tutti i partecipanti l’angolo Rum & Cioccolata.

La “veglia” del 20 settembre è l’evento conclusivo della giornata di celebrazione del Patrono San Matteo organizzata dall’Ordine dei Commercialisti e Esperti Contabili di Prato, che prenderà avvio alla Sala del Pellegrinaio Novo (Piazza Ospedale) alle 17.00, con il convengo aperto a tutti “Rigenerare è la nostra cultura“, un’occasione di riflessione e di confronto sull’identità e la vocazione al tessile di Prato, da sempre crocevia di storia e innovazione. Ad aprire il dibattito saranno Filippo Ravone e Valentina Lombardi, il Presidente e la Coordinatrice del gruppo di lavoro Tessile, Moda e Abbigliamento dell’Ordine dei Commercialisti e Esperti Contabili di Prato. Seguiranno, l’intervento del Sindaco di Prato, Matteo Biffoni, con “Da Malaparte ai giorni nostri. Prato e la cultura del riuso” e la tavola rotonda alla quale parteciperanno Andrea Cavicchi, Presidente sezione Sistema moda Confindustria Toscana Nord, Silvia Tarocchi del Consorzio DETOX e Sauro Guerri, Vicepresidente di Astri – Associazione Tessile Riciclato Italiana. Alle 19.30, a Manifatture Digitali Cinema Prato, la cena dell’Ordine dei Commercialisti e Esperti Contabili di Prato (evento chiuso al pubblico), quindi, alle 22.00, la “veglia” aperta alla cittadinanza pratese. Sabato 21 settembre alle 9.30, in Duomo, la messa celebrata dal nuovo vescovo, Giovanni Nerbini, segnerà la chiusura definitiva delle celebrazioni di San Matteo.

“A veglia! Prato si racconta per il Cinema”. Tre incontri per ascoltare storie di vita e di lavoro e trarne spunti per un prodotto audiovisivo

Manifatture Digitali Cinema Prato e Ordine dei Commercialisti e Esperti Contabili di Prato, nel contesto del programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, presentano A veglia! Prato si racconta per il Cinema, tre appuntamenti, in tre luoghi diversi della città, nei quali alcuni Pratesi provenienti dal mondo del tessile racconteranno la propria esperienza. Insieme a loro, sceneggiatori, registi e produttori cinematografici, perché da ogni storia può nascere un prodotto audiovisivo: un film, un documentario, una serie tv, una webserie.

A veglia! Prato si racconta per il Cinema è un’iniziativa che si rifà al passato – le veglie estive nel cortile delle case coloniche e padronali dove i contadini e gli operai si radunavano con le proprie famiglie per vivere momenti di condivisione – per dare un contributo al futuro della città. Il primo appuntamento si è svolto mercoledì 10 luglio, alle ore 22.00, presso il Palazzo delle Professioni (via Pugliesi, 26), con una veglia all’ascolto dei racconti pratesi del ragioniere Fabrizio Marchi, commercialista di numerose aziende dagli anni ’60 in avanti. A sottolineare la centralità del tessuto, elemento simbolico della città, ci sono stati gli allestimenti dell’architetto Luigi Formicola: elementi scenici a sorpresa, rivestiti delle stoffe variopinte messe a disposizione dallo sponsor dell’evento, AVIEM Tessuti Srl di Montemurlo (PO). La “Veglia” si è tenuta al termine dell’evento organizzato dall’Ordine dei Commercialisti e Esperti Contabili di Prato dal titolo Sunset Run (seconda edizione): 10 km di corsa o 5 km di camminata, con partenza dalla corte interna del Palazzo delle Professioni. Gli incassi dell’iniziativa sono stati devoluti ad AIL – Associazione per la lotta alle Leucemie, sezione di Prato.

Gli altri due appuntamenti in programma, si terranno da settembre in poi, uno all’interno di un edificio di archeologia industriale pratese e l’altro a Manifatture Digitali Cinema Prato.

Il comparto tessile pratese è composto da tante piccole e medie ed alcune grandi aziende, che ogni giorno producono tessuti sia classici che innovativi, portando avanti la grande tradizione pratese nella rigenerazione di ritagli e scarti, di abiti usati, di Stracci con la S maiuscola: avanzi di lavorazione, brandelli di abiti che altrimenti sarebbero andati al macero e su cui Prato ha fondato la propria ricchezza. Tante storie, vicende umane e professionali, si intersecano in questa produzione quasi millenaria. La crescente industria dell’audiovisivo può guardare con grande interesse alla narrazione dell’operosità di Prato, proiettando questa preziosa memoria nella contemporaneità.

Guarda la gallery dell’incontro di mercoledì 10 luglio 2019, al Palazzo delle Professioni di Prato: